Il sistema di taglio Schumacher Easy cut II, grazie a un azionamento a planetari e frequenza elevata (1220 tagli al minuto), garantisce un taglio preciso ed è in grado di soddisfare qualsiasi esigenza, anche con prodotto verde o allettato o con elevata densità di raccolto.

Ottimizzato anche il movimento rettilineo della lama, tenuta in posizione da un innovativo sitema opzionale di rulli premi lama e di rulli guida lama che riducono ulteriormente le vibrazioni, l'usura e l'assorbimento di potenza.

L’Aspo è dotato di sei robuste barre su ciascuna delle quali è montata una serie di denti con angolazione regolabile, molto resistenti e flessibili (con la possibilità di essere sostituiti singolarmente per facilitare la manutenzione) realizzati in materiale plastico.

L’aspo è montato su guide in teflon che scorrono su bracci (per garantire la rapida e precisa registrazione idraulica dell’inclinazione dei denti) e può essere facilmente posizionato in modo orizzontale o verticale rispetto alla cabina per adattarsi alle differenti necessità dei prodotti di raccolta e delle differenti condizioni d’impiego.

È inoltre dotato di sincronizzazione automatica del proprio regime con la velocità d’avanzamento della macchina: le velocità di guida e dell’aspo possono essere preventivamente selezionate dall’operatore e successivamente quando la prima incrementa o decrementa il regime di giri dell’aspo viene variato automaticamente per mantenere il valore impostato.

Le barre di taglio DEUTZ-FAHR sono state progettate all'insegna della polivalenza.

Sia il kit girasole, che il kit colza sono facilmente applicabili all'originaria barra grano e permettono di estendere ulteriormente il periodo di attività e di rendere quindi più profittevole l'utilizzo della mietitrebbia.

Il primo kit presenta speciali prolunghe, un cilindro liscio (montato anteriormente alla coclea di alimentazione) e con un rullo dentato (montato sotto la barra di taglio al posto dell’aspo che viene rimosso) che lavorando in simultanea permettono un’efficiente raccolta ad alte velocità.

Il kit per la colza invece, oltre alle attrezzature presenti nel kit da girasole, è dotato anche di una prolunga per la tavola e di una lama di taglio verticale sul lato destro a trasmissione idraulica (la lama sul lato sinistro è opzionale).

La vera peculiarità del sistema trebbiante DEUTZ-FAHR è il sistema a segmenti a sezioni trasversali (offerto in opzione) che consente oltre alla rapida trasformazione della mietitrebbia durante la stagione di raccolta, anche di personalizzare la trebbiatura/separazione.

Infatti, grazie a questa soluzione, l’operatore può scegliere la spaziatura più adatta tra i fili dei diversi segmenti in funzione delle condizioni di raccolta.

Il conducente può dunque accentuare l’effetto trebbiante in entrata del battitore e la separazione in uscita, riducendo quindi il carico degli scuotipaglia ed abbassando a livelli minimi la quantità di paglia corta che finisce sui crivelli.

Con questa soluzione si ottiene realmente una separazione superiore al 90% già sul battitore, garanzia questa, di elevata produttività ed alta qualità. Per le colture che richiedono un trattamento più delicato è disponibile in opzione il lanciapaglia sincronizzato alla velocità del battitore.

Il sistema trebbiante della C6305 TS è arricchito da un terzo cilindro posto dopo il lanciapaglia e subito prima degli scuotipaglia: il turboseparatore.

Questo dispositivo aumenta la capacità di lavoro della mietitrebbia di circa il 20% in modo da poter utilizzare la macchina al massimo livello di performances anche con raccolto particolarmente abbondante, con prodotto in condizione gravose come la paglia verde e ricca di infestanti.

Il turboseparatore ha diametro di 590 mm, 10 spranghe dentate; il cilindro è regolabile in 5 posizioni diverse in modo da permettere un intervento più o meno aggressivo sul prodotto o addirittura l’esclusione del turbo separatore qualora fosse necessario.

I lunghi scuotipaglia di tipo chiuso permettono di avere una separazione accurata in ogni situazione, sia con prodotto umido sia con colture particolarmente infestate.

La loro struttura, l’inclinazione studiata e il movimento frutto dell’esperienza sul campo fanno si che la separazione sia accurata e che solo la paglia venga spinta verso il retro della mietitrebbia.

In caso di coltivazioni particolarmente abbondanti possono essere montate delle creste in modo da accentuare l‘effetto di arieggiamento del prodotto. Il montaggio degli scuotipaglia su cuscinetti permette un funzionamento silenzioso e consente di ridurre al minimo l‘assorbimento di potenza.

Il piano preparatore a movimento alternato, con una lunghezza di 1.85 m, permette di ottenere una perfetta stratificazione di paglia e pula che, essendo più leggere rispetto alla granella, al contatto con il flusso d’aria creato dal ventilatore, vengono soffiate via immediatamente.

Questo effetto rende più efficace la pulizia del prodotto finale.  Inoltre, grazie al doppio salto, viene garantita una eccellente pulitura, evitando di sovraccaricare i crivelli senza rinunciare alla massima produttività.

Un sistema geniale rende il lavoro svolto dai crivelli efficiente, silenzioso e produttivo. La trasmissione esterna per crivelli e piano preparatore dimezza lo sforzo sul sistema crivellante e risulta di facile manutenzione.

Il movimento contrapposto dei crivelli evita che eventuali residui di paglia possano formarsi occludendoli. La presenza di un doppio piano di crivelli (superiore e inferiore) permette una prima fase di pulizia più intensa e una seconda di affinamento.

L'estensione del crivello superiore regolabile, permette di ottimizzare il volume di recupero e di conseguenza le performance della mietitrebbia.

L'apertura e la chiusura dei crivelli è meccanica o elettrica (opzionale), gestita nel primo caso da leve direttamente sul piano superiore e dal commander stick nel secondo caso.

Grazie ai doppi sensori e alla barra di controllo su tutta la larghezza del cassone crivellante, il sistema di controllo della performance dei crivelli garantisce un'ottima sensibilità nel monitoraggio della produttività della mietitrebbia.

La turbina ad alte prestazioni (400 mm di diametro) a 44 pale preleva l’aria per l’intera larghezza della mietitrebbia. La turbina offre la possibilità di registrare elettricamente il regime da 480 a 980 gpm.

La distribuzione del volume d'aria a corrente trasversale è regolata tramite deflettori in modo da anticipare o ritardarne la distribuzione sul crivello, mentre risulta uniforme su tutta la lunghezza del cassone.

Ulteriore elemento distintivo del sistema DEUTZ-FAHR è il doppio sistema di ritorno, un vero e proprio colpo di genio, che migliora le prestazioni della mietitrebbia, l’efficacia del sistema di trebbiatura e riduce le perdite.

Si tratta infatti di un sistema di recupero del prodotto non pulito che preleva il materiale da un piano sotto i crivelli e lo rimanda al piano preparatore tramite due canali elevatori posto sui lati della macchina.  

All’interno di questi canali elevatori troviamo due ribattitori che sostanzialmente sgranano il prodotto non pulito nel tempo in cui viene prelevato dal fondo del cassone crivellante e viene riversato sul piano preparatore.

A seconda del prodotto da trattare o qualora non sia necessario escludere il recupero, possiamo scegliere due tipi di piastre di attrito per i ribattitori.

Non solo estremamente produttivo, ma anche tecnologicamente avanzato il sistema DGR è dotato di speciali sensori che ne monitorano l’attività ed intervengono per garantire il lavoro in totale sicurezza e prevenire rotture o imprevisti.

Il tubo per lo scarico con raccordo alto rende rapido ogni svuotamento (75 lt/sec) rendendo semplice l’avvicinamento a rimorchi con sponda alta anche con barre di taglio da 6.50 m.

Lo scarico alto 4.5 m garantisce lo svuotamento anche in movimento e consente di trasbordare il prodotto senza problemi anche su grossi rimorchi.

Il tubo di scarico poi, con lunghezza di 5 metri e con angolo di apertura di ben 110 gradi, adatta perfettamente la mietitrebbia alle diverse larghezze di taglio e consente all’operatore di avere sempre il controllo dell’estremità dello scarico.

Infine, è possibile gestire il controllo di apertura e chiusura dello scarico comodamente dalla cabina tramite il Commander Control.

Lo spargipula, così come il trinciapaglia, è progettato per consentire la completa copertura delle barre di taglio (anche di quelle più ampie) durante lo spandimento e assicurare una miscelazione ottimale del materiale trinciato.  

Il piano di trasporto, che trasferisce il prodotto da trattare, consente di uniformare la distribuzione della pula, mentre un convogliatore con scivoli metallici la indirizza verso i giranti a quattro pale.

Le pale montate sui giranti, presentano appositi deflettori che regolano il flusso d’aria e assicurano ottime performance di distribuzione senza richiedere un eccessivo assorbimento di potenza mentre l’inclinazione dello spargipula può essere regolata per l’adattamento alle diverse colture.

L’innovazione dei motori Stage V, con ridotti consumi ma soprattutto minor impatto ambientale aggiunge ulteriore prestigio alla C6305. La C6000 monta un motore da 250 CV (184 kW) per rendere al massimo garantendo la massima efficienza.

I motori Deutz TCD L6 Stage V da 6.1 lt, raffreddati a liquido, si distinguono per elevate potenze e rendimenti costanti. Il sistema di iniezione Common rail insieme con le 24 valvole e la regolazione elettronica, permettono al motore di erogare sempre la potenza ottimale e di superare eventuali sovraccarichi senza perdite di produttività.

Il sistema DOC (diesel oxidation catalyst), combinato al DPF (Diesel Particulate filter) e seguito dal SCR (Selective Catalytic reduction) riescono a ridurre sensibilmente le emissioni di ossidi di azoto (NOx) che sono tra i principali inquinanti derivanti dalla combustione senza penalizzare le performance.

Il motore installato sulle mietitrebbie DEUTZ-FAHR combinato con un sistema trebbiante ad alta efficienza permette di avere i più bassi consumi orari nell’ambito motoristico mondiale.

La trasmissione idrostatica a tre rapporti permette di trovare sempre la giusta velocità ideale per le diverse condizioni di raccolta (è possibile una variazione continua delle velocità attraverso una leva accanto al posto di guida).

Inoltre grazie alla spaziatura adeguata, anche la coppia motrice è sempre abbondante per gestire tutte le situazioni di aderenza più critiche.

Gli ingranaggi dei riduttori e del cambio sono di tipo rettificato per ridurre notevolmente la rumorosità durante il funzionamento senza compromettere la durata e l’affidabilità del sistema di trasmissione.

CCM rappresenta il miglior strumento a disposizione dell’operatore per verificare in ogni momento la qualità del suo lavoro.

In un batter d’occhio sono visibili:

• Velocità di avanzamento
• Livello delle perdite
• Superficie lavorata totale e parziale
• Velocità battitore
• Velocità ventilazione
• Ore di esercizio del motore e dell’apparato trebbiante

Inoltre una batteria di spie e allarmi permette al conducente di percepire immediatamente eventuali malfunzionamenti della mietitrebbia.

Posto su un supporto direttamente collegato al cruscotto di comando, è stato posizionato per essere consultato facilmente senza interferire con la visuale sulla barra di taglio.

Il controllo della trasmissione e l’azionamento delle principali funzioni (barra, aspo, svuotamento serbatoio granella e arresto di emergenza) sono integrate nel commander stick di ultima generazione rendendo le operazioni estremamente semplici ed intuitive.

Ideato, oltre all'equipaggiamento standard, per una migliore visibilità ed un accurato controllo della raccolta durante le ore notturne, è ora disponibile per offrire una più vasta offerta di fari da lavoro.

Specchietti retrovisori alti, a regolazione elettrica, telescopici e a doppia parabola, consentono una guida rilassata e in sicurezza. Un faro rotante completa il pacchetto.

Le C6000 prevedono di base 4 fari fissi che illuminano la barra di taglio e quattro fari orientabili (opzionali). Due fari di lavoro posteriore, un faro nel serbatoio granella, un faro sul tubo di scarico e due girofari (che indicano il riempimento del serbatoio) completano la dotazione.

In opzione è possibile montare sul tetto cabina anche due fari allo xenon per incrementare la superficie illuminata.

Fino a 3 telecamere di controllo dell'area circostante la mietitrebbia. Tutte le camere sono a colori e ad infrarossi, le immagini vengono visualizzate sul nuovo monitor a 7''.

È quindi possibile controllare la zona retrostante la mietitrebbia (ideale in fase di manovra) e la fase di scarico del serbatoio e la posizione bassa sul retro della mietitrebbia per garantire un’eccezionale visibilità sul gancio di traino, sul trinciapaglia e sullo spargipula.